“Delinquenti. Non si possono definire in altro modo i vandali che questa notte hanno messo in pericolo un progetto di reintroduzione della cicogna bianca che durava da 11 anni”. Così Legambiente in merito al gesto illegale subito questa notte a Zerbolò in provincia di Pavia, nella struttura della Cascina Venara nel Parco del Ticino. Le voliere, che ospitavano 20 esemplari di cicogna bianca, sono state distrutte consentendo ai volatili di disperdersi e mettendone in pericolo la sopravvivenza e la imminente riproduzione.
“Quanto avvenuto rischia di vanificare molti degli sforzi realizzati dalla nostra e da altre associazioni, insieme ai Parchi lombardi, per assicurare il ritorno della cicogna bianca nei cieli della Pianura Padana – dichiara Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia – la popolazione di cicogne presente a Zerbolò è la più grande tra quelle presenti nella nostra Regione, e ciò grazie al progetto di reintroduzione realizzato in collaborazione con il Parco del Ticino. Ora dovremo intervenire rapidamente per limitare i danni”.
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