Le scuole che hanno affrontato con successo il problema della mobilità studentesca hanno costruito negli anni un vero e proprio progetto educativo, coinvolgendo tutti: studenti, insegnanti, famiglie, le autorità di quartiere e cittadine. La proposta è scansita in quattro fasi, riassumibili con quattro parole che iniziano con la lettera “i”: 1) informazione o istruzione del problema, 2) individuazione dei problemi con proposte tecniche e urbanistiche, con l'aiuto dei servizi comunali, 3) incoraggiamento verso soluzioni privilegiate di mobilità, 4) imposizione di regole e divieti condivisi.
Ne potete sapere di più cliccando qui
(www.viviconstile.org)
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