A Mortara le scuole elementari e medie, con la delibera dei relativi Consigli di istituto, partiranno con il progetto presentato da Agenda 21 Mortara.Premesso che la L.23/96 affida la realizzazione e la manutenzione degli edifici scolastici ai Comuni (infanzia, primarie e secondarie di primo Grado) ed alla Provincia (secondarie di secondo grado) i quali provvedono anche al pagamento delle bollette per le utenze elettriche, di acqua, di gas, telefoniche e di riscaldamento, il progetto, che si basa su un idea di Legambiente, è stato elaborato dal “Tavolo Energia”, composto da Alberto Lasagna, Pierluigi Manzino, Andrea Casarini e Gianfranco Bernardinello, e si suddivide in varie fasi:
- Incontro con gli insegnanti per presentazione e spiegazione del progetto
- Gli studenti raccolgono i dati dei consumi energetici rivolgendosi agli uffici tecnici competenti di Comune e Provincia, dopo di che è possibile tradurre i consumi in emissione di CO2 tramite una tabella di conversione
- concertazione tra studenti, insegnanti e personale di ogni singola scuola per concordare cambiamenti nella gestione dell’istituto finalizzati al risparmio energetico, applicando la riduzione di CO2 prevista dal protocollo di Kioto
- ogni singola scuola propone all’ente locale un “ACCORDO PER IL RISPARMIO” per la riduzione dei consumi; in base a tale accordo docenti, studenti e personale si impegnano ad attivare comportamenti volti all’uso razionale dell’energia, ed il risparmio economico ottenuto viene assegnato alla scuola stessa, l’anno successivo, come somma autonomamente disponibile.
- controllo e monitoraggio continuo dell’attuazione del Piano per verificare lo stato dell’arte ed apportare eventuali modifiche ed interventi
- pubblicazione di un documento contenente gli obiettivi e le strategie operative, nonchè un resoconto finale delle eventuali difficoltà di attuazione e degli ostacoli incontrati
Ai due istituti sono distribuiti in questi giorni 40 termometri forniti dall’assessore Luigi Ferrari Bardile che, posizionati in punti strategici, serviranno a monitorare le variazioni di temperatura e ad avere ulteriori dati per la realizzazione del progetto.
Chi volesse avere ulteriori informazioni può inviare una mail a colibri@legambiente.org oppure telefonare allo 0384.52269 (segr.tel.+fax)
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