venerdì 14 marzo 2008

SCUOLE LOMBARDE VECCHIE E NON A NORMA

Presentati i risultati di “Ecosistema Scuola 2008”

il rapporto annuale di Legambiente sull’edilizia e i servizi scolastici

Mantova e Monza nei primi posti in classifica


Solo il 31% degli edifici scolastici dei capoluoghi lombardi possiede un certificato di agibilità e nel 54% dei casi gli alunni studiano in costruzioni vecchie perché realizzate tra il 1900 e il 1974. Sono alcuni dei dati che emergono dal Rapporto “Ecosistema Scuola 2008”, l'annuale ricerca di Legambiente realizzata sui comuni capoluogo di provincia italiani che, tramite questionario, forniscono informazioni relative alla qualità delle strutture della scuola dell'obbligo. Sotto la lente del dossier anche le scuole superiori sotto la competenza delle Provincie Italiane. L’indagine di Legambiente ha elaborato i dati forniti da 94 amministrazioni comunali (che hanno competenze sulle scuole dell’obbligo) e 51 provinciali (che hanno competenze sugli istituti superiori). I dati raccolti riguardano tre principali parametri: la qualità della struttura degli edifici in termini di età e idoneità all’attività scolastica, i servizi e le buone pratiche ambientali e infine i rischi ambientali ai quali sono esposti gli edifici.

In Lombardia, quest'anno, sono 913 le scuole che hanno risposto al questionario di Legambiente, il triplo dell'anno scorso, fornendo un quadro complesso sulle condizioni in cui versano gli istituti scolastici lombardi: preoccupante risulta infatti che solo il 18% delle scuole è in possesso di un certificato di prevenzione degli incendi, ma è anche positivo che negli ultimi 5 anni il 32% degli edifici abbia goduto di manutenzione straordinaria. Con i dati ricevuti dagli istituti scolastici Legambiente ha stilato anche una classifica nazionale delle scuole dell'obbligo, secondo il livello di qualità dell'edilizia scolastica, in cui al decimo posto per la Lombardia troviamo Mantova con un punteggio di 70,85, segue Monza (68,61) al dodicesimo posto e Bergamo (64,9) al quindicesimo, solo 55ma Milano che totalizza un punteggio di 26,71.

Lo stato in cui versa l'edilizia scolastica italiana e lombarda è preoccupante – dichiara Andrea Trisoglio, responsabile Area Educazione di Legambiente Lombardia -. Se si leggono ad esempio i dati relativi ai certificati di agibilità risulta scarsa l'attenzione delle istituzioni verso il mondo della scuola. Al contrario riteniamo che rendere gli edifici scolastici più belli, salubri e ambientalmente sostenibili, sia un modo per investire sul nostro futuro e dimostrare di avere a cuore le giovani generazioni”.

Dal quadro lombardo, che quest'anno prende in considerazione una popolazione scolastica di 148.262 persone, emergono anche segnali di impegno e di miglioramento: crescono infatti le pratiche ecocompatibili, soprattutto per quanto riguarda la raccolta differenziata, l’investimento in fonti energetiche alternative e l’alimentazione biologica. Infatti nell'83,59% degli edifici si utilizzano fonti di illuminazione a basso consumo (anche se solo nello 0,68% si utilizzano fonti di energia rinnovabile). La carta rimane il materiale più differenziato (80,93%), a seguire la plastica (60,31%), toner e cartucce (47,08%), poi vetro e pile (42,41%) e infine l'organico (39,69%). Nelle mense scolastiche lombarde infine si mangia biologico nell'86% degli istituti.

Il patrimonio edilizio scolastico è il contenitore di una parte importante della vita di milioni di lombardi, studenti, formatori e lavoratori - conclude Damiano Di Simine, presidente Legambiente Lombardia – ma le prestazioni di questi edifici, in primo luogo per quanto riguarda i consumi energetici connessi alla climatizzazione, sono in generale scadenti. La lotta al cambiamento climatico inizia anche dall'involucro entro cui si svolge la vita scolastica, e le ricadute in termini di qualità dell'insegnamento e dell'educazione non possono che essere notevoli: investiamo in questi edifici per rendere credibile la sfida dell'efficienza energetica nell'intera comunità”.

Potete scarica la versione pdf dell'Ecosportello Scuola 2008 qui.


Graduatoria Lombarda delle scuole dell’obbligo

secondo il livello di qualità dell'edilizia scolastica


Posizione

Comune

costr-Punt%

10

MANTOVA

70,85

12

MONZA

68,61

15

BERGAMO

64,9

18

BRESCIA

62,9

23

CREMONA

58,08

30

LODI

54,38

47

VARESE

44,15

50

LECCO

43,27

54

COMO

41,14

55

MILANO

26,71

59

SONDRIO

38,73

72

PAVIA

33,15


Fonte: Legambiente, Ecosistema scuola 2008



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